Tenzin Rabten ospite in Italia

27 gennaio 2011

Si è conclusa oggi la visita in Italia di Mr. Tenzin Rabten, responsabile con Miss. Tupten della gestione dei sostegni a distanza al Tibetan Children’s Village di Choglamsar. Mr. Rabten nei quindici giorni di soggiorno italiano -ospite di alcuni membri del direttivo dell’associazione- ha avuto modo di conoscere la nostra realtà e testimoniare l’attuale situazione del Villaggio, delle necessità dei bambini e della situazione post alluvione in Ladakh.

Domenica 16 gennaio presso la sede UOEI di Lecco Mr. Rabten ha incontrato molti dei soci lecchesi mentre lunedì 24 gennaio il segretario del TCV ha incontrato i soci di Milano presso la casa di cura privata del Policlinico in Via Dezza. Dal 17 al 20 gennaio Mr. Rabten, a Roma con il Presidente di Italian Amala Giancarlo Morandi, ha incontrato i soci del Consorzio nazionale COBAT – grande sponsor dell’associazione – e ha avuto modo di approfondire con l’ing. Niccolò Saraca alcuni dettagli del progetto acqua messo a punto proprio dallo studio romano Saraca dopo l’ultimo sopralluogo dello scorso agosto a Choglamsar con Sauro Turroni.

Inoltre con Mr. Rabten si sono potuti approfondire gli stati di avanzamento lavori di tutti i progetti in corso e si sono valutate altre opportunità di intervento a favore dei bambini del TCV. Naturalmente nei quindici giorni italiani di Mr. Rabten non sono mancati gli incontri conviviali con soci ed amici, gite culturali a Milano e sulle sponde del nostro lago. Passeggiate sulle montagne valtellinesi e visite ad aziende lecchesi. Il suo commento?  “Vivete in paradiso”.  E ai ragazzi delle scuole elementari di Mandello del Lario che nel corso di un incontro hanno chiesto a Mr. Rabten cosa gli sarebbe piaciuto avere in Ladakh tra le tante cose viste in Italia ha risposto sorridendo “L’elettricità. E’ una cosa fantastica avere sempre a disposizione l’elettricità, non potete capire… cambia veramente la vita”

 

condividi per far conoscere...Share on Facebook
Facebook
Tweet about this on Twitter
Twitter
Share on LinkedIn
Linkedin

Comments are closed.